Il testo dell’accordo di Malta. I migranti soccorsi da una nave statale dovranno sbarcare nello Stato di bandiera. Il patto può essere sospeso.
ROMA – E’ stato reso noto il testo dell’accordo di Malta. Come precisato da La Repubblica, i migranti che in futuro saranno soccorsi da una nave statale dovranno sbarcare nello Stato di bandiera. Questo è uno dei punti del documento che è stato sottoscritto da Italia, Malta, Germania e Francia alla presenza di Avamopoulos e del collega finlandese.
Il testo entrerà in vigore solamente dopo il via libera da parte dell’Unione Europea e per questo alcuni dettagli potrebbero essere rivisti nei prossimi giorni.
L’accordo potrà essere sospeso
L’altra importante novità è la possibile sospensione di questo accordo. “In caso di un sostanziale aumento delle persone da ricollocare nei sei mesi previsti l’accordo può essere sospeso in qualsiasi momento con gli Stati membri che si riuniranno d’urgenza“.
L’intesa trovata a Malta, perciò, è solo un inizio. Come detto dal premier Conte in futuro questo accordo potrebbe subire delle modifiche importanti per portare alla riformazione del trattato di Dublino. Intanto i cinque punti sono un primo passo per cercare di risolvere definitivamente l’emergenza migranti.
Migranti, l’accordo prevede severe regole comportamentali
L’accordo, inoltre, prevede anche severe regole comportamentali per le navi umanitarie. Il tutto si rifà all’ossatura del codice deontologico ideato nel 2017 dall’ex ministro Marco Minniti. Questo testo verrà sottoposto l’8 ottobre al Consiglio degli Affari Interni che si terrà a Lussemburgo.
L’obiettivo resta quello di cercare di allargare questo accordo. Altri Paesi, come per esempio la Spagna, potrebbero presto accettare il documento firmato a Malta. L’unica certa che non prenderà parte al programma di redistribuzione è l’Ungheria che, come dichiarato da Orban, non condivide l’intesa trovata a La Valletta tra i quattro Paesi che chiedono una redistribuzione dei migranti.
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